Pizzolotto-Gatto Emerenziana "Cesira"
nata il 23-7-1927
matrimonio: 16-9-1953
FIGLI
- Dario 8-7-54
- Giuseppe 20-3-62
- Ester 5-12-70
5 nipotine 1982, 1984, 1987, 1990, 2004
3 nipotini 1993, 1997, 1998
grave incidente, un anno di ospedale, paralisi 1955 emigrazione in Svizzera (20-4-61) LAVORO resoconto della sua vita: tanto, tantissimo lavoro
- 20 anni nel calzaturificio Piva (calze Sissì) a Valdobbiadene (anche se avrebbe preferito lavorare al centralino telefonico, ma era troppo giovane, 14 anni)
- Svizzera: tanti lavori accanto al lavoro di casa che non ha mai trascurato
- donna delle pulizie in diverse famiglie, ditte
- una specie di governante presso il padrone della fabbrica dove lavorava il marito
- ha accudito dei bambini
- ha lavorato nella legatoria della tipografia dove lavorava il marito e si è spesso portata anche del lavoro a casa
famiglia: la cosa più importante per lei
- molto orgogliosa delle sue nipotine, dei suoi nipotini
- ha sempre voluto rendersi utile – fino a pochi giorni dalla morte a accudito il più piccolo nipotino Gianluca
- 1957-1961 ha curato la suocera a casa e ha continuato a lavorare
- ha perso il marito nel 1996 che voluto curare a casa
- ha sempre sostenuto/aiutato i figli senza giudicarli
- ha sempre cercato di tenere unita la famiglia
- è sempre andata d’accordo con tutti nella famiglia, ha regolarmente telefonato a tutti
- molto amata/stimata anche dagli svizzeri
- ha sempre fatto coraggio alla gente che stava peggio di lei
CARATTERE
- di fede semplice, ma profonda
- instancabile, ma sempre di buon umore, allegra
- donna molta attiva, “moderna” e indipendente
- col cuore in mano, sincera/onesta
- sempre pronta ad aiutare chi ne aveva bisogno (visite all’ospedale…)
- incapace di mentire
- ha accettato la sua malattia con grande serenità (tumore alle ghiandole linfatiche)
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